Il nuovo millennio
Natalino Tagliapietra ereditò da Samuele Levato una sezione in continua evoluzione. Nel 2001, con l’aiuto degli associati di allora, si adoperò per il cambio della sede sezionale che in quell’anno si trasferì da via Collareo a via Camin, sempre a Schio.
In quell’anno, per celebrare il 20° della Sezione, Tagliapietra e i suoi collaboratori fecero pubblicare un’edizione speciale di 50 pagine del giornalino sezionale “Il Fi-Schio”. “Il FI-SCHIO” veniva pubblicato mensilmente e curato dall’arbitro e giornalista Giancarlo Brunori coadiuvato dall’associato Giacomo Borgo.
L’8 giugno 2001 fu organizzata una magnifica festa al ristorante “La Villa” di San Quirico di Valdagno alla quale parteciparono numerose autorità, arbitri nazionali e regionali, rappresentanti delle federazioni e società calcistiche. In quell’occasione, per la prima volta, un Presidente dell’AIA, Tullio Lanese, fece visita alla Sezione.
Dal 2000 furono numerosi i traguardi raggiunti dalla Sezione a conferma dell’ottimo lavoro di reclutamento e valorizzazione dei giovani arbitri.
Nella stagione sportiva 2000/2001 tennero alto il nome della “Aldo Frezza” l’assistente della CAN A e B Silvano Toniolo, l’arbitro della CAN C Emanuele Zenere con l’assistente Roberto Filippi e Claudio Rossi per il Calcio a 5 nazionale. Nel campionato nazionale dilettanti si misero in luce gli arbitri Alessandro Balasso, Enrico Brusaterra, Daniele Orsato e l’esperto Osservatore arbitrale Maurizio Boniver. Anna De Toni e Alessia Lazzaretto diressero numerose e importanti gare della massima serie nazionale per il calcio femminile.
In chiusura di stagione arrivò per il Presidente Tagliapietra il prestigioso Premio Nazionale “Luciano Manzoli”.
In quegli anni a livello regionale la Sezione poté contare su giovani arbitri dalle ottime prospettive: Sebastiano Peruzzo, Francesco Busin, Paolo Cacciavillan e Filippo Spillare in Eccellenza, Guido Emiliano, Federico Mojentale, Adriano Dal Maistro, David Radin e Giulio Battistella in Promozione. Tra gli assistenti si distinsero: Giancarlo Brunori, Giacomo Borgo, Nicola Antoniazzi, Giuseppe Gabrielli, Massimo Corradin, Paolo Murari, Luca Tieso, Franco Soliman, Dario Casalini e Matteo Filosofo. Il gruppo degli osservatori era rappresentato da Francesco Pettinà, Michele Dalla Vecchia, Erasmo Scatigna e Daniele Urbani.
Il Calcio a 5 ebbe un notevole sviluppo e furono numerosi gli arbitri scledensi promossi a livello regionale: Luca Barbieri, Enrico Benetti, Omar Dal Maso, Riccardo Meneghini, Diego Novello, Francesco Puglisi, Gianmarco Saccoccio.
Pierangelo Ruaro, Osservatore per il Calcio a 5 regionale, rivestì anche il ruolo di referente per la preparazione atletica del Veneto.
Nel biennio 2002-2004 furono proposti per il passaggio in Regione ben 9 arbitri: Filippo Brigo, Davide Marcolin, Matteo Dal Zotto, Paolo Gaiga, Daniel Borgo, Raffaele Ferrante, Marta Manzardo, Roberto Stella e Antonio De Longhi. A questi si aggiunsero Giulia Saccardo e Igor Anzolin nel ruolo di assistenti. Per il Calcio a Cinque furono promossi Flavio Santacaterina e Andrea Mion.
Si iniziarono a intravedere qualità decisamente importanti in alcuni associati, tra cui Daniele Orsato (già affermato arbitro in Serie C), Alessandro Balasso (il più giovane assistente in Serie C) e Franco Soliman (assistente in Serie D). Si comportarono altrettanto egregiamente, rafforzando le posizioni in graduatoria nelle categorie nazionali anche Silvano Toniolo (assistente in Serie A), Sebastiano Peruzzo, Alessia Lazzaretto e Anna De Toni (arbitri alla CAN D).
Nel 2002 Anna De Toni, nominata arbitro internazionale, fu inserita nel gruppo “top” degli arbitri europei a livello femminile; da allora ebbe, per un lungo periodo, l’opportunità di dirigere gare importanti in tutto il mondo; nel 2004 fu convocata per i Campionati Mondiali Femminili Under 19 in Thailandia, nel 2006 per la Coppa d’Asia in Australia.
Nelle annate 2004 e 2005 la Sezione di Schio ottenne risultati lusinghieri. Anna De Toni e Sebastiano Peruzzo furono promossi alla CAN C. Anna fu la prima donna in Italia a raggiungere tale traguardo mentre Sebastiano fu il più giovane arbitro promosso in terza serie.
Passarono invece alla CAN D gli assistenti Igor Anzolin, Giulia Saccardo e l’osservatore arbitrale Erasmo Scatigna. Fu dismesso dalla CAN l’assistente arbitrale Silvano Toniolo dopo otto anni di onorata presenza in Serie A e Serie B.
Nel mese di giugno del 2006 fu eletto il nuovo Presidente sezionale, Emanuele Zenere, che aveva già retto pro-tempore la “Aldo Frezza” dopo le dimissioni di Natalino Tagliapietra nel luglio del 2005. Tagliapietra fu chiamato dal Presidente regionale Tarcisio Serena a ricoprire l’incarico di componente del Comitato Regionale Arbitri del Veneto per quattro anni.
Zenere si avvalse dell’aiuto di colleghi esperti quali Giorgio Ferretto e Silvano Toniolo (scelti come suoi Vice) e di Gianantonio Dal Santo e Paolo Cacciavillan (collaboratori tecnici).
Al termine della stagione 2005/2006 le soddisfazioni furono davvero grandi: promosso alla “CAN A e B” l’arbitro Daniele Orsato e inserita nei ruoli di arbitro internazionale femminile la collega Alessia Lazzaretto.
L’arbitro regionale di Calcio a 5 Andrea Mion fu promosso alla Commissione Arbitri Nazionale.
Il 17 dicembre del 2006 Daniele Orsato – primo arbitro nella storia della Sezione di Schio – debuttò in Serie A nella gara Siena – Atalanta. Per l’occasione la Sezione organizzò una trasferta in pullman che diede la possibilità ad una quarantina tra amici, colleghi e familiari di poter seguire Daniele in questo storico momento.
Al termine della stagione successiva, 2006/2007, fu promosso alla CAN D l’assistente arbitrale Andrea Dalla Costa.
Dalla Sezione furono promossi a livello regionale gli osservatori Giorgio Ferretto e Giampietro Maino mentre Giancarlo Brunori fu nominato responsabile degli osservatori sezionali, incarico assegnato la stagione seguente a Giampietro Maino.
Durante quegli anni la Sezione fu onorata di accogliere come ospiti e relatori alle proprie riunioni tecniche figure di spicco dell’AIA come Alfredo Trentalange, Oscar Girardi e Diego De Leo.
Il 30 maggio 2008 gli arbitri di Schio scelsero il loro nuovo Presidente: Giampietro Maino.
Il suo programma fu incentrato sul reclutamento e sulla valorizzazione dei giovani e per questo furono organizzati corsi arbitrali all’interno delle scuole superiori con ciò aumentando l’organico e superando la soglia dei 150 associati. Maino nominò due Vicepresidenti: Paolo Cacciavillan (delegato tecnico sezionale) e Giorgio Ferretto (responsabile degli osservatori). Per il ruolo di Segretario fu scelto Stefano Pigato (che passò poi il testimone a Manuel Maraschin), mentre per il ruolo di referente per il Calcio a 5 l’incarico fu assegnato a Claudio Rossi.
A conclusione della stagione sportiva 2007/2008 la Sezione festeggiò un’altra storica promozione: dopo Orsato anche Sebastiano Peruzzo approdò alla CAN A e B.
Sebastiano esordì in Serie A il 18 gennaio 2009, nella gara Cagliari-Udinese, stabilendo un primato assoluto, quello di essere il più giovane debuttante di tutti i tempi nella massima serie, a 28 anni e 4 mesi.
Nella stessa stagione Davide Marcolin fu promosso alla CAI (Commissione Arbitri Interregionali) e Alessia Lazzaretto fu confermata sia alla CAN D che come arbitro internazionale femminile.
Gli osservatori Michele Dalla Vecchia e Daniele Urbani furono promossi dalla Regione alla Commissione Arbitri Interregionale (CAI).
Al termine della stagione 2008/2009 furono promossi gli arbitri Davide Marcolin alla CAN D e Michela Grotto alla CAI. Nel mese di aprile del 2009 superarono brillantemente gli esami per diventare osservatori Massimo Corradin, Adriano Dal Maistro e Luca Tieso.
Per la stagione 2009/2010 il Presidente Maino confermò nel Direttivo Sezionale sia i due Vicepresidenti (Paolo Cacciavillan e Giorgio Ferretto), sia il segretario (Manuel Maraschin).
A Giancarlo Brunori venne affidato il compito di curare i rapporti esterni con le istituzioni, mentre Flavio Santacaterina sostituì Claudio Rossi nel Calcio a 5, dopo la promozione di quest’ultimo a Osservatore a livello regionale.
Il 17 dicembre 2009 Daniele Orsato ricevette dal Presidente nazionale dell’AIA la nomina di arbitro internazionale; la sua gara d’esordio fu Austria-Svizzera a Innsbruck valida per i preliminari degli Europei Under 19.
Alessia Lazzaretto fu confermata arbitro internazionale per il calcio femminile.
Venerdì 14 maggio 2010, in occasione dell’assemblea biennale ordinaria sezionale altri due importanti eventi: la nomina a Presidente onorario della Sezione di Schio ad Antonio Spillare e la scelta di intitolare a Giacomo Borgo, associato scomparso tristemente sette anni prima, la sala riunioni della Sezione che ancora oggi porta il suo nome.
In occasione della festa sezionale del 21 maggio il Presidente Giampietro Maino diede ufficialmente notizia agli associati che l’amministrazione comunale di Schio, per volontà del Sindaco Luigi Dalla Via, avrebbe messo a disposizione della “Aldo Frezza” una nuova confortevole sede associativa in via Marconi, in pieno centro storico.
A conclusione della stagione 2009/2010 fu promosso alla CAI Sergio Posado e confermato Michele Dalla Vecchia. L’Osservatore arbitrale Daniele Urbani salì dalla CAI alla CAN D, sostituendo Erasmo Scatigna che abbandonò per limiti di appartenenza al ruolo. L’Osservatore Claudio Rossi fu promosso alla CAN C5 subentrando a Pierangelo Ruaro che lasciò dopo otto anni di permanenza.
La soddisfazione più grande di quel periodo coincise con l’inserimento dei due “big” Daniele Orsato e Sebastiano Peruzzo nell’organico dei 20 arbitri di Serie A.
Durante il biennio 2008-2010 si avvicendarono numerosi ospiti a Schio che impreziosirono le riunioni tecniche: Stefano Farina, Gennaro Borriello, Massimo Saccani, Andrea Gervasoni, Luca Banti, Giovanni Stevanato.
Furono organizzati anche importanti raduni. Molto significativi quelli di Eraclea Mare e sull’Altopiano di Asiago nonché quello organizzato congiuntamente alla Sezione di Este a Malga Granezzetta in Comune di Lugo di Vicenza.
Franco Soliman arbitro in campo, pastore nella vita
Il 20 aprile 2013, all’età di quarant’anni, dopo ben 600 partite dirette ed essersi laureato in Economia e Commercio ed aver lavorato in banca, l’associato di Schio Franco Soliman fu ordinato sacerdote, divenendo poi membro della congregazione dei Paolini.
Franco sostenne gli esami di arbitro presso la Sezione il 5 dicembre 1992 con l’allora Presidente Samuele Levato. Diresse importanti gare fino alla Prima Categoria per poi approdare all’attività di assistente a disposizione del Comitato Regionale Veneto per quattro stagioni. Nel 2002 venne promosso alla CAN D, dove rimase per altrettante stagioni. Nel 2006 tornò a disposizione della sezione di Schio trasferendosi successivamente a quella di Milano per continuare l’arbitraggio e allo stesso tempo proseguire gli studi teologici.
Sotto la presidenza Tagliapietra fece parte del Consiglio Direttivo Sezionale e del Collegio dei Revisori Sezionali. Oggi vive e lavora a Roma all’interno del prestigioso gruppo editoriale San Paolo. Ha lasciato un segno molto importante in Sezione e quando gli impegni glielo permettono ritorna con gioia a Schio per salutare gli amici ed ex colleghi della “Aldo Frezza”.