MARCO SERRA: “SIATE I PRIMI OSSERVATORI DI VOI STESSI”
Mercoledì 20 aprile, in occasione della 15ª RTO di questa stagione, la nostra Sezione ha accolto l’arbitro della CAN Marco Serra della Sezione di Torino.
Nato in questa città il 9 settembre 1982, Marco Serra ha iniziato ad arbitrare giovanissimo e all’età di 30 anni è arrivato nel calcio che conta. Dal 2012 al 2015 è stato protagonista in Lega Pro con 53 direzioni di gara che che gli sono valse, nel 2015, il “salto” in Serie B e successivamente quello in A con l’esordio del 2 aprile 2016 in Empoli-Verona. Nel massimo campionato ha finora diretto 12 partite.
Dopo i saluti del Presidente Michele Dalla Vecchia gli associati presenti a Thiene hanno potuto conoscere l’arbitro torinese e la sua filosofia.
Per Serra saper gestire con intelligenza sia la partita andata bene che quella andata male è fondamentale: “bisogna fare diventare sempre un’opportunità quello che ci succede” ha sottolineato. Altrettanto fondamentale è avere la giusta autostima cercando però di essere sempre autocritici: “siate i primi osservatori di voi stessi e siate sempre alla continua ricerca dell’equilibrio, dando il giusto peso a famiglia, lavoro/studio, amicizie e arbitraggio”.
Sotto l’aspetto psicologico l’arbitro non può assolutamente pensare di non sbagliare mai: bisogna avere il “giusto timore” di farlo e la capacità di analizzare e metabolizzare l’errore, sia per non rifarlo sia per non affondare psicologicamente durante o dopo una gara. Porsi degli obiettivi e riparametrarli ogni volta, capire i propri limiti e difetti lavorando per non renderli evidenti e preparando la gara senza trascurare i dettagli.
Ci si è soffermati anche sulla gestione dei momenti critici della gara e sul rapporto con i calciatori attraverso l’analisi di alcuni video di partite arbitrate da Serra stesso e grazie ai quali i presenti si sono confrontati sugli atteggiamenti e le giuste decisioni da prendere in campo. Gli associati sono stati attenti fino all’ultimo minuto alla sue parole, consapevoli dell’importanza dei consigli ricevuti e la loro applicabilità, non solo nelle categorie più alte, ma fin dalle prime gare del Settore Giovanile.
Ampio spazio poi a fine riunione per le curiosità e le domande all’ospite da parte dei più giovani. Alla serata non è voluto mancare, tra gli altri, anche Daniele Orsato, presente in prima fila con al fianco Davide Moro e il collega di Vicenza (ex arbitro alla CAN) Daniel Amabile.
Un incontro vivace, coinvolgente e ricco di spunti per tutti: arbitri, assistenti e osservatori che hanno potuto interagire con un arbitro importante apprezzandone l’attitudine positiva di sapersi raccontare.